Nel primo itinerario, rivolto ai più piccoli (fascia 8/12), partendo dai giardini pubblici della Passeggiata, un vero museo archeologico e botanico a cielo aperto, i partecipanti potranno osservare numerosi individui di piante secolari e le molteplici specie di uccelli che sfruttano questa area per nidificare.
Il percorso si snoda lungo le antiche mura della città, per poi continuare in parallelo al fiume Nera, scoprendo un tratto suggestivo dove la città si immerge nelle campagne più verdi, evocando un senso di vicinanza alla natura, grazie alla presenza di piante e uccelli acquatici che vivono indisturbati a ridosso della città.
Attraverso l’utilizzo di attrezzatura per l’osservazione di fauna e flora urbana quali binocoli, lenti di ingrandimento, contenitori e retini, i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere l’importanza della biodiversità.
Le attività principali di esplorazione delle aree verdi ed osservazione faunistica, verranno divise in tematiche specifiche quali ad esempio l’identificazione di uccelli, anfibi e rettili, l’importanza degli impollinatori, la diversità floreale e forestale all’interno della città ed anche tutte le tematiche volte alla comprensione del rapporto tra uomo e natura.
Nel secondo itinerario, rivolto alla fascia d’età 12/15, i partecipanti attraverseranno il tratto urbano che partendo dalla zona Est della città, quella di più intenso sfruttamento industriale prosegue nel centro storico, superando proprio il punto in cui in due fiumi si intersecano, per poi continuare lungo il corso del Nera, dove una volta superato lo snodo viario che collega il centro alle prime periferie strutturatesi nel dopoguerra, si arriva nel cuore del Parco Fluviale.
Questo itinerario è stato pensato per far visualizzare e comprendere, con il supporto di strumenti cartacei e digitali di orientamento e mappatura, come la città si è sviluppata in rapporto alle risorse naturali ed economiche presenti e di conseguenza come la pianificazione urbanistica stratificatasi nei secoli ha provato a dare risposte alle nuove esigenze di servizi e spazi abitativi causati dall’incremento demografico dell’area urbana e dalla riduzione invece di quello delle aree rurali.